Chi ti sta mangiando?

Attenzione: apre in una nuova finestra. PDFStampaE-mail

In occasione della riunione della Società Americana di Medicina Tropicale e Igiene presso la North Carolina State University (NCSU), un gruppo di ricercatori guidati da Coby Schal e Ed Vargo hanno presentato una ricerca preliminare sulla diversità genetica delle popolazioni di cimici. La loro analisi sul DNA delle cimici ha mostrato che la diversità all'interno di un singolo edificio è molato bassa. I ricercatori hanno scoperto che gli insetti possono accoppiarsi tra parenti ed evolvere allo stesso tempo.

Una parte della ricerca ha incluso un'analisi approfondita del DNA genetico delle cimici da letto condotta in diversi appartamenti. La loro diversità è risultata essere di molto inferiore a quella che ci si aspetta per un simile campione di popolazione in molte altre specie. Coby Schal ha detto: "Abbiamo sempre copntinuato a trovare la stessa cosa. All'interno di un dato appartamento, o anche di un determinato edificio, c'era una diversità genetica estremamente bassa. Nella maggior parte dei casi c'è solo una femmina che ha fondato tutta la popolazione."

Zachary Adelman, un entomologo della NCSU che non ha preso parte alla ricerca, ha detto che la presenza di diversi ceppi di cimici sulla costa orientale degli Stati Uniti d'Amercia "em>significa che stanno arrivando nel paese da un sacco di posti differenti."

La scoperta dimostra che i pesticidi sono inefficaci se non viene eliminata l'intera popolazione. Pochi eventuali superstiti sono in grado di ricreare molto velocemente una nuova generazione all'interno della casa o dell'edificio, e di trasmettere loro la resistenza genetica al pesticida. Schal ha anche sottolineato che "l'insetticida deve proprio essere robusto."

Coby Schal ha detto che, per la maggior parte delle specie, la diversità limitata provoca disturbi generici e la popolazione non sopravvive, rendendo questa scoperta una sorpresa. Egli ha detto: "in qualche modo le cimici sono in grado di resistere agli effetti dell'accoppiamento tra parenti, e di farlo molto bene." Schal ha anche suggerito che come fanno gli stessi scarafaggi che possono anche loro accoppiarsi tra parenti, questa capacità delle cimici da letto potrebbe essere correlata alla dipendenza di questa specie agli esseri umani ed al doversi trasferire da un posto all'altro. La ricerca è in una fase preliminare, ed un gran numero di analisi devono essere ancora eseguite prima del suo rilascio finale.

Riferimenti